Nei 600 ettari si coltivano foraggi utilizzati per l’allevamento di bovini della linea vacca vitello, una piccola quota di mais vitreo ( macinato a pietra ) per la polenta tradizionale dell’ agriturismo e una coltivazione estensiva di mais destinato all’impianto di biogas attivato nel Lodigiano.

Anche pollame, conigli, vitelli e scottone provengono direttamente dalla azienda che li utilizza nella ristorazione. Altrettanto si può sostenere per le verdure di stagione offerte sulla tavola o impiegate in cucina…

Stiamo pensando alla realizzazione di percorsi ciclo pedonali attraverso i campi per ammirare piante secolari ed i fontanili appena ripristinati, estendendo questa peculiarità agronomica di Cassignanica alle limitrofe piste ciclabili della Martesana e del parco dell’Idroscalo.